Giunge notizia che “i soliti ignoti” avrebbero violato oltre 30.000 caselle PEC relative all’ordine degli avvocati di Roma.
Il condizionale è d’obbligo in quanto, pur essendo già disponibili sui MEGA e PRIVATEBIN gli archivi con il frutto dell’hacking, non ho ovviamente scaricato nulla in quanto illegale; le schermate mostrate confermerebbero il fatto.
Come sempre, sicurezza informatica cercasi.